Come colorare la pasta di zucchero o il marshmallow fondant
La base giusta per ogni torta oltre che al sapore, è la decorazione, di solito si dice: Anche l’occhio vuole la sua parte,anche perché un bell’aspetto valorizza ed esalta ogni tipo di dolce.
Ci sono diversi sistemi per colorare la pasta di zucchero. Ecco come ingegnarsi nel variegato mondo dei coloranti e come inoltrarsi in base al tipo utilizzato
Uno degli aspetti basilari del cake design consiste nel colorare la pasta di zucchero in maniera impeccabile. A questo proposito differenti sono i tipi di colorante da potere utilizzare: esistono in commercio quelli liquidi, quelli in gel, quelli in polvere, mentre in alternativa si può sempre utilizzare quelli naturali. Ognuno di essi richiede speciali accorgimenti ma una regola comune riguarda le dose. Rammentatevi che il colorante si può sempre inserire, ma una volta unitone più del dovuto non si potrà più tornare indietro. Procedete gradualmente.
Un consiglio: ricordatevi sempre di mettere i guanti. I coloranti imbrattano sia le mani che la superficie di lavoro, ecco perché sarebbe bene farli entrare in contatto con la sola pasta di zucchero alla volta,e stare attente
che non tocchi il piano utilizzato per la lavorazione. Aiutatevi con degli stuzzicadenti estraendo poco composto per volta e cercando di introdurre all’interno della pasta sulla quale avrete creato un incavo.
Iniziamo con i coloranti liquidi, forse i meno indicati anche se forse sono più facilmente reperibili, si trovano senza difficoltà presso i supermercati ed i negozi. Essendo liquidi hanno un potere colorante più basso e ciò ne richiede una quantità maggiore, ma la loro consistenza altera quella della pasta di zucchero e sarà necessario unire dello zucchero a velo. Per questo motivo li sconsiglio.
Invece per i coloranti in pasta o in polvere, non alterano affatto la consistenza della pasta di zucchero. Il riuscita è un colore brillante e netto. Ne bastano davvero quantità irrisorie per raggiungere l’effetto desiderato. Per ottenere quelli in polvere in casa si può procedere mescolando in una tazzina 50 ml di alcool con ad un cucchiaio di amido ed a poco colorante in pasta.
A questo proposito proviamo un po’ a pensare a quando andavamo a scuola con i relativi colori primari e secondari. Per ottenere l’arancione basterà mischiare il giallo ed il rosso, per il viola il rosso insieme al blu e per il verde il giallo ed il blu. A questo punto basterà amalgamare i colori secondari con quelli primari e dar vita ad una serie di tonalità degne della tavolozza di un ‘artista.
Da non sottovalutare i coloranti naturali. La natura ci offre una serie di alimenti colorati che possono essere sfruttati in cucina, specie nel cake design. Qualche esempio? adoperate il pistacchio o il te Matcha per ottenere il colore verde, il cacao in polvere o il caffè per il marrone, la liquirizia in polvere o sotto forma di liquore per il nero, succo di mirtilli o frutti di bosco per il viola, liquore Alckermes per il rosa e fragole per il rosso. In tutti questi casi sarà sufficiente unire poco prodotto alla volta fino a raggiungere il risultato desiderato.
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