Coniglio alla melagrana
Il melograno è da sempre considerato un simbolo di fecondità, per i suoi numerosi chicchi color rubino che escono quando si apre la scorza. Ingrediente portafortuna (non manca mai sulla tavola di Capodanno), è ottimo come frutto da tavola, arricchisce moltissimi piatti dolci e salati. Per questa ricetta se volete rendere questo piatto ancora più particolare, potete sostituire l’aceto con il succo della melagrana passando i chicchi in una centrifuga o più semplicemente spremerli con lo schiaccia patate
un coniglio di circa un kg, tagliato a pezzi, 3O g di burro 2 cucchiai di aceto di vino bianco, 2 spicchi d’aglio, un rametto di rosmarino, 2 foglie d’alloro, mezza melagrana, una manciata di bacche di ginepro, brodo vegetale, olio extravergine di oliva sale, pepe
Preparazione:Lavate i pezzi di coniglio sotto l’acqua fredda corrente, asciugateli, salateli e pepateli; sistemateli in una casseruola e conditeli con l’aceto, un bicchiere d’olio, gli aghi di rosmarino, l’alloro e gli spicchi d’aglio schiacciati. Fateli rosolare a fuoco vivo per 10 minuti, unite il burro a pezzetti e le bacche di ginepro, coprite e proseguite la cottura a fuoco basso per almeno un’ora, aggiungendo un po’di brodo bollente quando è necessario e girando di tanto in tanto i peni, finché risulteranno dorati.
Togliete il coniglio dalla casseruola e tenetelo in caldo. Sgranate la melagrana e fate insaporire i chicchi nel fondo di cottura del coniglio, aggiungendo un mestolino di brodo tiepido. Mettete il coniglio sul piatto da portata, irroratelo con la salsina alla melagrana e servitelo accompagnandolo, se vi piace, con patate al forno.
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